
RACCONTI
DELL'ILLUSIONE
dimenticando un sogno
Nell’alba dubitante ho avuto un sogno.
So che nel sogno c’erano più porte.
Il resto l’ho perduto. Il mio risveglio
ha lasciato svanire stamattina
quella favola intima che adesso
è più inafferrabile dell’ombra
di Tiresia o di Ur dei Caldei
o dei corollari di Spinoza.
Ho passato la vita decifrando
i dogmi che avventurarono i filosofi.
È noto che in Irlanda un uomo disse
che l’attenzione di Dio, che mai dorme,
raccoglie eternamente ogni sogno
ogni vuoto giardino ed ogni lacrima.
Continua il dubbio e la penombra cresce.
Se sapessi che è stato di quel sogno
che sognai, o che sogno aver sognato,
saprei tutte le cose. (Jorge Luis Borges)
sinossi
Ieri, Oggi e Domani sono i personaggi del racconto. Apparizioni misteriose che popolano una stanza dove persino la Coscienza trova la sua forma e interagisce senza essere percepita. Uno ieri fumoso che in quanto tale non può essere altro che ciò che è già stato. Ieri è nella zona del crepuscolo, un infante mesmerizzata, una donna che cerca la speranza, un’anziana persa nel pensiero di un passato remoto. Ieri è un ricordo consapevole di esserlo, o almeno in parte. Il salto emotivo è l’unica possibilità di smuovere l’immobilità portandoci all’Oggi del presente. Prende vita il cambio di stato, il passaggio da forzata ineluttabilità a moto. L’elevazione interiore è a portata di mano ma serve la forza di agire e abbandonare quel che si è stati. Mentre gli anni si contraggono in secondi il focus passa su un altro elemento della storia, quella di Domani, l’estate dell’Io. Non solo siamo stati, non solo siamo, ma possiamo conoscere chi vorremo essere. Oggi e Domani si ritrovano davanti alle infinite possibilità che si traducono in un duetto interiore nell’istante di una scelta. Ne consegue la frammentazione del sé che nella sua potenza concepisce entrambe le realtà, una danza provocatoria che vibra come un tango, e forte della
sua guadagnata consapevolezza materializza l’universo che da solo andrà a crearsi.
Crediti
una creazione Oltrenotte
concept Lucrezia Maimone e Riccardo Serra
regia e coreografia Lucrezia Maimone
in scena Andrès Aguirre, Elie Chateignier, Lucrezia Maimone, Lucia Angèle Paglietti
musica Elsa Paglietti, Lucia Angèle Paglietti
ideazione scenografia Riccardo Serra
progettazione e realizzazione scenografica Riccardo Serra, Santo Pablo Krappmann, Tonino Murru
costumi Lucrezia Maimone
con la collaborazione di Veronika Borisova, Francesca Sabbagh | Pepebianco
fotografie Federica Zedda, Matteo Ortu, MontalbanoMaximiadis
produzione Oltrenotte
con il contributo di
INTERCONNESSIONI 2021 - direzione artistica Simonetta Pusceddu
Dance Gallery Perugia - direzione artistica Valentina Romito
con il sostegno di
Regione Sardegna
MIC/Ministero per i beni e le attività culturali
Comune di Carloforte
con la collaborazione di Is Mascareddas Botti Du Shcoggiu
produzione: 2021/2022
genere: danza | circo Contemporaneo | musica
durata: 50 min.
pubblico: Soirèe, tout public
scena: adatto a tutti i tipi di spazi
(in situ, plein air, teatro, tendone)
staff artistico e tecnico in tour: 4 artisti + 1 tecnico
montaggi 1 giornata
smontaggi 3 ore
un ringraziamento speciale
a Simonetta Pusceddu per la fiducia riposta in questo progetto;
a tutte/i le artiste e gli artisti che hanno partecipato al percorso artistico dello spettacolo: Elsa Paglietti, Giulia
Cannas, Rachele Montis, Gerardo Gouveia,
Sara Perra, gli Effort: Chiara Maria Aru, Riccardo Atzori, Luca Fadda, Federico Piras, Filippo Puddu.

presentazioni
10 ottobre 2021
SPAZIO TEATRALE T.OFF | CAGLIARI
21:00
23 - 24 ottobre 2021
TEATRO MUTUA | CARLOFORTE
20:30
residenze artistiche
INTERCONNESSIONI 2021
progetto di residenza artisti nel territorio
(Ai sensi dell’Intesa Stato/Regioni sancita il 21.9.2017 e in attuazione dell’articolo 43 (Residenze) del D.M. 27.7.2017)
dal 4 al 10 ottobre 2021
dal 19 al 26 ottobre 2021
Carloforte
