
oltremai
OLTREMAI
Labirinti e fantasmi ci trasportano in universi immaginifici dove umore e poesia si alternano a ritmo incalzante.
Macchie, segni e gesti dalla forte spontaneità mostrano torbidi scenari di una fiaba oscura liberamente ispirata
all'omonimo libro illustrato di Lorenzo Mattotti.
La creazione short format OLTREMAI costituisce il primo capitolo dello spettacolo SIMPOSIO DEL SILENZIO.

crediti
una creazione di e con
Lucrezia Maimone
ambiente sonoro
Lorenzo Crivellari
fotografie
Dietrich Steinmetz
produzione
Zerogrammi
Permutazioni 2018
con il sostegno di
Regione Piemonte
MIC Ministero della cultura
Festival cortoindanza 2018
Il progetto Oltremai (integrale Simposio dle Silenzio) è vincitore del premio artistico CollaborAction Kids 2018
genere Teatrodanza
durata 10 min
staff artistico e tecnico in tour 2
(...) l’enigmatica ed evocativa Lucrezia Maimone con il suo OLTREMAI. Sulla scia di una folgorazione letteraria, la danzatrice
Maimone elabora un assolo oscuro e melanconico. Oltremai si delinea come la fiaba di una mesta donna d’altri tempi. Ella vive uno spazio perduto e fuori dal tempo ove imperversano dei libri. Grossi volumi che le fanno da sgabello, la innalzano, l’assediano. Non le danno requie, neanche quando ella desidera pregare. Libri che costruiscono fantasie controverse come buchi luminosi nel buio, ma capaci allo stesso modo di risucchiarla. Ella li combatte facendo leva sul suo corpo generoso e atletico. Muro in verticale sulle braccia, ellisse d’aria nelle giravolte in avanti e all’indietro su un braccio, spazialità estesa e nervosa nella spaccata. Accade che una figura in apparenza placida e remissiva lasci posto a un conscio ardore. La Maimone riproduce un universo d’immagini emotività e percezioni, calato nel teatro più puro.
(ENRICO ROSOLINO - VERVE MAGAZINE)