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progetto in creazione di e con GIULIA CANNAS

'e quando il mare è come ieri piatto 
mi piace ascoltare nell’acqua il rumore del mio respiro che esce e entra ogni tre bracciate (...)
gente di Santa Lamenera 
non ce n'è uno che nuota a stile
siamo grezzi...'

Sergio Atzeni, Bellas Mariposas

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no caption needed è una danza volgare, sincera, disarmante. 

no caption needed è la periferia di tutte le città del mondo, un luogo che è meglio non nominare in cui nessuno porrebbe mai i propri sogni e le proprie speranze. 

Ma chi abita le periferie delle città? 

Forse qualcuno che fatica ad immaginarsi in un futuro, che crede di avere un destino segnato. 

Forse qualcuno a cui piace disegnare, qualcuno con una risata contagiosa. 

Forse qualcuno che ha bisogno di far sentire la sua voce.

Una persona uguale a te o uguale a me.

Io questa persona voglio prenderla per mano, chiederle di danzare insieme e dirle che sono grezza anch'io.

Crediti

Un progetto di e con Giulia Cannas


Con il sostegno drammaturgico di Donatella Martina Cabras

Sostegno alla messa in scena: Stefano Cau e Daniela Vitellaro


Produzione Oltrenotte
Con il sostegno di Tersicorea 
Incentivo alla scrittura coreografica al festival Cortoindanza 2021

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Fotografia Federica Zedda

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Video realizzato da Francesco Rosso | Casa Uiza

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Giulia Cannas

Danzatrice, performer e autrice.

Sin da molto giovane conduce una ricerca sul movimento che la porta a sviluppare un

linguaggio sperimentale e personale. Il suo lavoro trova un profondo radicamento con la

terra sarda. Collabora con Donatella Martina Cabras e lìassociazione movimentopoetico ed

entra in dialogo con prestigiosi centri di formazione e produzione, come la Biennale Danza di

Venezia, Anghiari Dance Hub, Da.Re. di Adriana Borriello, il centro di produzione della

danza Fuorimargine, in Sardegna, e la compagnia Oltrenotte. Lavora come improvvisatrice

in performance in spazi convenzionali e non con musicisti contemporanei sperimentali come

Guido Tattoni e Francesco Giomi.

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